L’isolamento termico dei serramenti è un aspetto cruciale per garantire il comfort abitativo nonché per assicurare il risparmio energetico degli edifici.
Ma quali sono gli aspetti da considerare nel momento in cui si decide di sostituire i vecchi infissi?
Fasce climatiche
Il primo passo è conoscere in quale fascia climatica si trova l’abitazione; difatti la normativa prevede la differenziazione del nostro Paese in 6 diverse zone climatiche sulla base della media delle temperature giornaliere. Ciò ha consentito di valutare quale fosse il fabbisogno termico per ciascuna area, ponendo allo stesso tempo un limite per il consumo energetico.
Per vedere a quale fascia appartiene il tuo comune, sarà sufficiente consultare le tabelle facilmente reperibili online o effettuare una semplice ricerca su Internet.
Inoltre, sapere la fascia climatica e la corrispondente trasmittanza termica di riferimento corrispondente, il cui valore non deve essere superato, permette di accedere agli incentivi legati all’Ecobonus (detrazione fiscale in 10 anni del 50% della cifra spesa).
Componenti dei serramenti: telaio e vetrocamera
Dopo questa breve premessa, spostiamo ora il focus su ciò che davvero rende i serramenti performanti termicamente: telaio in PVC e vetrocamera.
Partendo dal profilo, si può affermare che maggiore è lo spessore e il numero di camere (le intercapedini d’aria interne) maggiore sarà l’isolamento. Pertanto, profili mediamente più spessi andrebbero preferiti rispetto a telai minimali. Inoltre, il PVC, per sue caratteristiche intrinseche, riesce ad assicurare, più di altri materiali, proprietà termoacustiche notevoli, in aggiunta alla sua versatilità, durezza e bassissima manutenzione.
La scelta del profilo va necessariamente affiancata alla selezione di vetrocamere performanti.
Indice di trasmittanza termica
La performance dei vetri viene identificata da un parametro: la trasmittanza termica, indicata con Uw: tanto più questo indice si avvicina allo 0 maggiori saranno le capacità isolanti del serramento.
Questo indice aumenta all’aumentare delle lastre ecco perché nelle fasce climatiche con climi severi per raggiungere il parametro devono essere inserite ben 3 lastre, possibilità prevista dai sistemi delle linee di Fossati Serramenti, nella versione PLUS.
Le vetrocamere delle finestre Fossati oltre ad essere realizzate con trattamento basso emissivo sono riempite di gas argon, che riduce ulteriormente le dispersioni termiche – vedremo nel dettaglio questo aspetto negli articoli successivi.
Scegliere l’eccellenza
La giusta combinazione nel numero e nella tipologia delle lastre e la selezione del telaio, unitamente alla posa certificata, permetterà di ottenere il massimo risparmio energetico dai nuovi serramenti.
Affidandoti ad aziende certificate che selezionano materiali di qualità ed effettuano test rigorosi durante ogni fase produttiva, come nel caso di Fossati Serramenti, e scegliendo l’installazione certificata dei nostri posatori interni, avrai la certezza di raggiungere i più alti standard per i tuoi nuovi serramenti.
Non ti rimane che visionare la gamma Fossati nel nostro corner dedicato!
